Un emozionante concerto ha regalato momenti di profonda emozione e piacevole condivisione

L’opera italiana e la sua stimata tradizione non hanno eguali nella musica lirica internazionale, al di là della loro bontà artistica, il loro potere è indiscusso quando si parla di senso-percezioni, processi cognitivi e, non per ultimo, emozioni che sono in grado di elicitare. C’è ormai largo consenso sui benefici che l’ascolto della musica classica può apportare all’individuo in ogni fascia di età ma è stato ampiamente documentato che nella popolazione anziana può avere effetti ancora più straordinari per la mente ed il corpo. Oltre alla sua efficacia ricreativa, quando attivamente partecipata, la musica classica, infatti, stimola la dimensione più intima dell’anziano, contrastando manifestazioni ansiose e potenziando processi cognitivi o che attengono all’innalzamento dei livelli autostima ed alla motivazione nonché fanno leva sulle relazioni interpersonali.

I nostri ospiti della Rsa Mottafollone di Cosenza hanno avuto modo di sperimentarle direttamente queste sensazioni grazie all’iniziativa messa in campo per offrire loro un momento di intrattenimento dal grande spessore artistico, grazie alla partecipazione della musicista e pianista Ivana Galati, coadiuvata dalle soprane Monica Marzini e Sarah Baratta, dal baritono Massimo Naccarato e dal basso Cesare Tenuta. Insieme hanno eseguito alcuni dei brani più famosi della produzione lirica nostrana regalando ai nonnini della Rsa un dolce sorvolo tra le note più appassionanti dei grandi classici. La potenza evocativa della musica ha rapito ciascuno di loro che si è abbandonato all’ascolto dimostrando un’intensa emozione che si è, successivamente, trasformata anche in entusiastica condivisione.

Grande la gioia nei volti anche dei rappresentanti aziendali, tra cui i vertici della Struttura Gianmario e Vittorio Poggi, il direttore sanitario Giovanni Rosignuolo ed il responsabile amministrativo Roberto Miracco, che sono stati testimoni di una straordinaria occasione di festa che ha portato un’ondata di emozioni positive tra gli ospiti, rivelando i risvolti terapeutici di una proposta educativo-musicale tarata sul raggiungimento di una dimensione di benessere psico-fisico della persona.

 

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